lunedì 17 ottobre 2011

_venticinque



mondi relativi,
mondi approssimativi,
mondi popolati dal silenzio,
mondi diversi,

mondi sommersi.





6:30

già fuori casa.
un freddo boia con ceffoni di vento in faccia.
un buio tiepido ed una tangenziale mezza deserta.

ho deciso di portare da un tizio gran parte dell'armadio. l'ho smontato per pezzo e lo farò tingere su alcune parti, per il resto cercherò di sistemarlo alla meglio.

è come se tutto paradossalmente ruotasse intorno a quest'armadio.
è come se tutto, di sponda, ruotasse intorno a ciò che a breve dovrà accadere, e credo anche che sia giusto così.

per chi mi vedesse, (ma non per chi mi conoscesse veramente) verrebbe da dire "ma che faccia.... perché sei così, gioisci....è così tutto bello", a me verrebbe da dire invece "fatevi, cordialmente una forchettata di cazzi vostri, please"....aspetto al varco qualcuno che pronuncerà le parole magiche.

aspetto solo questo.

-ieri sera, ad esempio.
a casa di amici per una pizza (non ne avevo una gran voglia, ma dicono che ogni tanto bisogna anche mangiare....vabbè...)
chiamo con il mio numero al tipo delle pizze..... mi risponde una tipa....
la tipa:"siiiiiiiiiiiii"
io: "ehm... buonasera, vorrei ordinare 4 pizze"
la tipa: "un secondo...attenda in linea"
....................................................
....................................................
....................................................
....................................................
e ancora
....................................................
....................................................
....................................................
....................................................
intanto sentivo che prendeva altre ordinazioni al banco, chiaccherava, rideva.....
ed io aspettavo.
poi ho chiuso.
ho richiamato, erano ormai passati 15 minuti di attesa
la tipa risponde: "siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii"
ed io: "adesso posso ordinarle queste CAZZO di pizze...!!!"

silenzio.....
evidente imbarazzo della tipa: "mi scusi.....mi ero totalmente dimenticata di lei che aspettava al telefono"

i miei amici mi guardavano...
ero rosso, all'apparenza molto scoglionato
mi hanno chiesto se stavo bene , se mi sentivo Ok.... ho risposto di si... ho chiesto scusa.

il morale della favola che è chiaro che non sono molto di compagnia, diciamo per nulla di compagnia, ieri sera ne è stata la dimostrazione.
non faccio nulla per rendere il contrario ciò che è invece l'apparenza, e l'assurdo è che mi va benissimo così.....-

questa mattina ho passato quasi mezz'ora fermo ad un bar della tangenziale a bere un caffè e sfogliare un giornale.....ogni mattina che leggo un quotidiano, un qualsiasi quotidiano è sempre un bollettino di guerra......guerre di ogni tipo, in ogni posto, in ogni modo ad ogni costo....sempre guerre......guerre che rendono questo mondo assurdo e surreale per certi versi invivibile..... spesso vorrei essere un'astronauta...e viaggiare....viaggiare, fluttuare, scoprire mondi nuovi, posti lontani, 

mondi sommersi.
in che mondo stai nascendo..........???


c'è un sole bellissimo oggi, per il secondo giorno consecutivo....ciò rende le persone allegre e di umore gradevolissimo, nonostante sia lunedì.

faccio solo il conto del numero dei giorni adesso (si era anche capito) e non dei nomi della settimana, anche se una domenica passata a non far nulla e sempre una grande domenica...ma non sono tutte così aimè..almeno nel mio di mondo.

ora ho nuovamente voglia di caffè...e credo che correrò a prenderne un'altro.
non sono decisamente di buon umore...e vado in netto contrasto con le persone che con me coabitano questo posto.

anzi...diciamo che avrei davvero voglia di dormire.

mi sono parzialmente gratificato con le parole che qualcuno, per me, a scritto qui.......

e già questo potrebbe risultare un piacevole inizio di settimana.

staremo a vedere.

**per la cronaca

le pizze poi sono arrivate con un ritardo molto consistente, forse la tipa voleva farmela pagare per la mia maleducazione....

quando è arrivato il tipo per la consegna, sono volutamente uscito io per ritirare e pagare le pizze (come se volessi dire: mi faccio perdonare!!!),

ho preso le pizze è ho detto "quant'è?"

mi ha risposto..."venticinque euro"



venticinque











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