lunedì 25 ottobre 2010

ma che ti guardi?


solo il silenzio può regalare momenti di pura rigenerazione mentale (e non)... servirà a qualcosa poi?: non saprei.

Questi giorni stanno regalando pioggia assidua..
mattina:pioggia
pomeriggio:pioggia
sera:pioggia
notte fonda:pioggia
albori:pioggia
chi mi vedesse imbalsamato dietro la portafinestra dello studio mi scambierebbe per matto o per maniaco.. ma visto che difronte a casa mia regna la campagna desolata è una vera e propria beatitudine osservare la pioggia accarezzare l'erba, gli alberi, mischiarsi come acquaragia nel cielo livido e gonfio di ottobre.... le tonalità di colori che più in assoluto amo e proteggo nella lista di cose che difficilmente potrei privarmene.

recentemente è stata la mia festa,
e così mi è toccato uscire allo scoperto.

Il tempo mi ha regalato un forte allontanamento dagli amici e dai semplici conoscenti,
così, negli anni che furono il mio cellulare immagazzinava dozzine di sms di auguri, poi di meno, poi meno ancora.... e meno ancora...fino a contarli con meno di due mani...; ma alla fine chicazzosenefotte......il giorno della mia festa è stato sempre così...e come auto-scartarsi dal celofan e uscire allo scoperto in pieno giorno..mettersi al centro dell'attenzione....e sentirsi dire "auguri", "tanti auguri", "stai diventando vecchio", "ciao vecchio".... e tutte queste stronzate stracolme di buone intenzioni, dipinte poi di non so che cosa....

un giorno passato così, ne vale 10 passati ad un concerto degli U2, cantando al posto di Bono, stonando come un mitra inceppato nella guerra del Kosovo...

"Questo è il mio regalo" (un pacchetto rosso, piccolo e luccicante)
"non dovevi, lo sai che non vado pazzo per i regali"
"invece dovevo eccome, e pur sempre la tua festa"
"Già la mia festa.............. cosè?"
"aprilo......"
(rumore di scartamenti) "...... grazie..."
"ma ti piace... non mi sembra........"
"certo che mi piace....."
"non mi sembra....."
"e cosa te lo fa pensare?...."
"ma che ne sò....."
"lo sai invece: io sono così. punto"
"lo so bene come sei...... voglio dirti che l'ho fatto con il cuore"
"pensavo lo avessi fatto da sola.........."
"sei uno stronzo..........."
"si... io lo so che tu lo sei, ma io che sono?"
"uno stronzo............"
"si... io lo so che tu lo sei, ma io che sono?"
"scema io che ti vado appresso"
"rimani stanotte......."
"................ok.....................
....................................... non pensi domani di invitare qualcuno"
"e perchè ....gli orsi fanno vedere la loro tana??"
"eddai......... fai qualcosa........"
"ok............."
"ti aiuto io...."
"ok...."
"Ti amo"
"ok....................."

all'Iper a prendere birre, coca-cola, eppoi birre, coca-cola... come se nel mondo si bevesse solo birre e coca cola.... e poi da mangiare.....un carrello stracolmo di roba.....; la cassiera rossa paonazza (sembrava tirolese, ma in questa parte del mondo non ci vengono i tirolesi) mi chiede "Signore? a la carta raccolta punti?".... io... (giubbotto di pelle, cappello degli Indians Cleveland, barba da due settimane......forse anche puzzavo) la guardo fisso negli occhi.... e lei capisce come un'automa....... e non dice più nulla...
butto tutto nella mini macchina di Lei (perchè cazzo non ho preso la mia che ha anche il cambio automatico...ed è 4 volte più grande)...la roba entra per sforzo..... copre tutti i finestrini tranne il mio...... (uffffa........).....per strada ogni buca è un concerto di birre (dlen dlen dlen dlen)....mi fermo al semaforo, si affianca un'autobus urbano, una ragazza con tipiche cuffie da Ipod mi osserva con la faccia appoggiata al finestrino, un'apoteosi di piercing, capelli nero corvino, sembrava Lisbeth Salander.... mi osserva... ed io osservo lei, eppoi mi osserva ancora... allora io scarto una gomma da masticare e la metto in bocca, Lei guarda il bordello che ho nella macchina.... e disegna sul finestrino una C........... (C?)........... l'autobus parte..... finisce di osservarmi...

..........una C?............. sarà per caso l'inizio di CHE CAZZO MI GUARDI?,,,,,, dietro di me una colonna di auto spettava solo che decidessi di uscire dal mio stato vegetativo per rimettermi a camminare...

C?...................... sarà forse CHIAMAMI? oppure CAZZONE, o anche CHECCA (ma non direi, visto il mio aspetto)...o magari CHI CREDI DI SEMBRARE CON QUELL'ASPETTO DA CANE BASTONATO CHE C'E L'HA CON IL MONDO INTERO... MA NON PENSI CHE C'E' GENTE CHE SE LA PASSA DAVVERO MALE E TU DOVRESTI RINGRAZIARE IDDIO CHE SEI QUELLO CHE SEI E FAI QUELLO CHE FAI........ COGLIONE!!!!

...mah...forse avrà detto questo.

Quella stessa sera, con una camicia fatta tornare in vita non so come...sorriso (falso) spalancato in bella vista....odore di focaccia di patate sparsa qua e l'ha....ad accogliere quei 4 gatti di amici venuti a festeggiare un cane balordo come me...... seduti a usurpare il mio divano.... a strafogarsi di succulente cose da mangiare...a inquazzarsi di birre e a rubarmi la mia TV via satellite...

e poi il tanti auguri a te...tanti auguri a te.... (però non l'hanno cantato "perchè è un bravo ragazzo"....)

e poi..... per concludere... "dai ...dai facciamo qualcosa.....", " si si... carte, gioco di società.-..dai dai"
"(gioco di società....ma mi hanno visto in faccia???)

"dai dai...facciamo qualcosa"
Lei si avvicina.... "dai..... sforzati un po (sussurrando)"

ed io:
"Ok ragazzi........... facciamo un gioco, anzi un bel gioco.............."
(stupore e curiosità nei volti)

"che gioco????????"

"il gioco della C!!!!"

"il gioco della C??? e cos'è???"

"semplice....ognuno di noi.. deve iniziare una frase con la lettera C, vince la frase più originale....inizio Io ok????"

"Ok...dai...inizia tu....:"

"CHE NE DITE DI ANDARE AFFANCULO NELLE VOSTRE CASE E LASCIARE DI CORSA LA MIA?????"




(chi a vinto non lo dico)




AngS


sabato 2 ottobre 2010



il tempo che ogni momento mi dia il tempo di prendere del tempo,
prima di sparire da qui.

è quasi finita, ... ed i minuti si sprecano adesso, ma ho proprio voglia di andare a casa e oziare, una gran Voglia.

passerò a prendere del pane,
passerò a prendere dei fiori freschi ad un tipo che si mette sempre all'angolo a vendere fiori...... fiori freschi... se poi ci saranno dei fiori viola, meglio ancora....

e poi mi involerò sulla strada di casa, sapendo esattamente che per il resto della giornata non farò veramente un cazzo.

lascerò i fiori nell'ingresso perché ancora non ho un vaso.
mangerò qualcosa nel frigo..... (ha..dimenticavo..ho anche il pane)

poi farò una lunga e bollente doccia....

poi finirò, forse, il libro che sto leggendo....

e poi forse uscirò....

(magari comprerò un vaso)


AngS