giovedì 18 novembre 2010

#3




"Del tempo non ne riconosco il nome...

.. rimarrei per ore dietro questa finestra,
ad osservare nuvole livide e gonfie...
ad aspettare la pioggia cadere...
a toccare le attese...

a cercare i tratti del tuo viso... nascosti tra le lacrime del cielo...

....e poi trovarti...

e immaginare il colore dei tuoi occhi
su di uno specchio fatto di pensieri e parole..
immagini e incertezze....

guardare e percorrere le strade del tuo sorriso mai uguale...

... cercare di immaginare....

l'unica arma che mi rimane, in questa guerra contro me stesso..
..avvolto da una vile maschera fatta di vergogna,
..con gli occhi umidi dal pianto..
..non voglio scendere a patti, ma nemmeno scappare.


Rimarrei per ore ad aspettare il pensiero di te..
..che sei apparsa in un mattino qualunque..

.. percorrendo a piedi scalzi le mie fragilità..
..osservo la mia vita, il cuore caldo, il rumore delle parole...

..e guardo me stesso
..la luce che mi avvolge
..e cerco di capire il senso.

Non si è mai abbastanza felici della propria felicità
..dei sorrisi intensi,
..degli abbracci profondi..

sono sceso per cercare il tuo sguardo..
..mettendo da parte la mia strada
..il mio futuro

ti sto cercando, sapendoti lontana
..tra i cuscini sparsi
..le luci soffuse
..ed una maglietta stampata..

Guardo adesso la notte... ne avverto il silenzio profondo..
..e forse non mi riconosco.

Capirne vorrei il senso..
ma forse non ha senso adesso capire

ma soltanto vedere,
guardarsi,
sognare,
ascoltare..

... un vortice denso.... una nota infinita.

Capire vorrei..
vorrei farti capire..


che mi basta sapere che vivi in questo mondo. "


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... questo è quello che ho scritto ieri notte.. per TE..

io, un pezzo di carta ed un vortice infinito di pensieri....
sulla scrivania della mia vecchia cameretta... dimenticando ad un tratto dove mi trovavo...la musica nella mia testa e la mano che ha scritto queste parole.....

spero che ne apprezzerai il senso diretto, semplice e impossibile da reprimere....

Credo infinitamente che sarebbe assurdo in questa vita cercare di non essere se stessi.... sto cercando,nonostante tutto, di essere solo me stesso..


Questa mattina è stato davvero piacevole svegliarsi con la colazione già pronta... ieri ho dormito praticamente tutto il pomeriggio, riemergendo verso le 19:30, ricordandomi immediatamente di non essere a casa mia....

Ieri, arrivato a casa di mia madre ho preso un'Actigrip.... praticamente un potente sonnifero per cavalli e non una pastiglia per il raffreddore.... ho solo avuto il tempo di infilarmi sotto le coperte...che ho sentito la mano di Morfeo sfiorarmi leggermente i sensi... e sono caduto....scivolando in un sonno davvero profondo....

Al mio risveglioo la febbre era quasi sconfitta....mi sentivo dolorante ma lucido... davvero molto lucido.... tanto da mettermi sul divano, mangiare qualcosa e chiacchierare a lungo con mia madre.... era molto tempo che non "approfondivamo" noi due... sulla sua vita, sulla mia....sopratutto sulla sua!!! lei ha sempre cercato i miei consigli e devo dire che è stupefacente dialogare, approfondire, sostenere e consigliare verso due occhi che ti guardano e che sai che sono quelli di tua madre.... strano.!

(sei apparsa adesso su messenger...........!!!!!...... veramente dentro di me ti stavo aspettando...)

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..........Ogni volta che terminiamo una conversazione, riemergo da un'altro mondo....

prima ho avvertito da subito un netto cambiamento, soprattutto di pensieri e stati d'animo...non mi è stato difficile capirlo soprattutto per il semplice motivo di aver avvertito la stessa ed identica sensazione dentro di me... credo di sentirmi leggermente più vicino alla tua persona,, avvertendo tutto questo.... è una sensazione atipica..

quando ti scrivo improvvisamente che mi sento strano...vorrei davvero non scrivertelo... non portarti a conoscenza..... ma mi è praticamente impossibile farlo..... la parola strano è il risultato di un'insieme di sensazioni.... un dolore fisico....

dovrei imparare a far volare via tutte le domande che mi urlano nella testa... ma non è un compito facile.

Credo che questa volta sono stato più bravo ad esprimere me stesso nelle parole che hai appena finto di leggere...
sono convinto che ci avrai messo tutta l'attenzione necessaria e non ti nascondo che ciò un po’ mi emoziona....

a proposito di "un po’.."..... hai concluso la conversazione spiazzandomi molto.....il "Volere Bene" è una parola per me importante.... mai scontata...... non posso esprimere quanto io abbia apprezzato quello che ho letto.....

in questo caso non si ricambia mai...... vorrei soltanto poter farti vedere i miei occhi per farti capire"




1 commento:

  1. это самый таинственный блог)
    и очень интересный...

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che dire......