mercoledì 12 ottobre 2011

_trenta




Mani che cercano incerte...
occhi che osservano un muro bianco vestito di niente.

Questi giorni indelebili solcheranno ricordi che sbiadirà forse il tempo; ed io spero di rimanere sempre me stesso anche se incerto, guardo -il movimento del mondo-, e non so bene ancora cosa mi aspetterà.

Oggi è di nuovo caldo, non capisco bene il gioco del tempo, anche se c'è chi parla di un freddo che presto arriverà.

Le attese.
Se dovessi quantificare tutte le volte che ho atteso qualcosa, o mi sono preparato ad una forte attesa (come questa ad esempio) potrei ricoprire pagine e pagine e pagine di parole, racconti, frasi da non dimenticare, momenti incollati a me.

C'è chi dice spesso: "ma sai.... il tempo si assottiglia quando lui stesso sta per terminare"...
Non sono molto d'accordo_
è vero...vedo questo tempo passare, ma in modo solido, concentrato, denso e spesso....
quasi se lo potessi toccare con mano, scrutarlo amabilmente, conferire a lui segreti, paure speranze.... raccontargli di me, semplicemente di me.

non so se sono pronto.
anzi, rispondo subito: no, non mi sento ancora pronto.

osservo però...
osservo attentamente, tutto. 
silenzi, parole, urla, risate, pianti,momenti di perfetto sincronismo.

armonie


Mani che cercano incerte...
occhi che osservano un muro bianco vestito di niente.






1 commento:

  1. nel bianco sospiro del niente ti ritrovi a pensare al rosso fuoco degli occhi, bruciano, ardono di dolore per il niente di fronte a loro.
    non se ne capacitano, cercano invano quello che dentro si è già capito..
    chiudili e vedrai mille mondi fatti di stupore.. incerte cercano le mani quello che il cuore ha già trovato..

    FF

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che dire......