eventualicircostanze

Dovrei e vorrei cercare di valorizzare maggiormente questo posto...

vivo spesso in un evidente stato conflittuale tra mondi parallelamente diversi, opposti, ma che si assomigliano, si scontrano...si scrutano...

tra angelisonnambuli, e demoni sotterranei di questo strano lato "B" del mio mondo.

Questo lato che sembrerebbe avere meno benzina dell'altro, ma che paradossalmente mi attrae come un magnete impazzito. Sono attratto da questo sobborgo scuro della mia anima, dove ci butto dentro sporadicamente ciò che voglio, ciò che sento, gli stati inquieti del mio "io"..del mio essere parzialmente sano di mente e assai folle in un modo di folli.

L'autunno ha finalmente deciso di affacciarsi....per quanto tempo sinceramente non so....eppure..ieri mattina l'aria fresca nei polmoni ha svegliato in me ciò che un estate -troppo- lunga e torrida aveva, fiabescamente addormentato..; da qui ce ne vorrà molto...anzi moltissimo a ritrovare quel freddo polare che tanto bene riesce a sposare la mia persona.... però ieri per molti è iniziato un letargo ozioso e melanconio.... per me probabilmente sta iniziando un risveglio parziale e mi auguro mentalmente rinfrescante.

Da qui a quello che poi dovrà accadere nei prossimi mesi.....quando di fatto la vita verrà stavolta da eventi naturali e soprannaturali.....non ho ancora un disegno logico stampato nella mia mente.

Pianure inondate da miriadi di punti interrogativi, lande sperdute di incertezze varie ed eventuali...e poi il nulla....immagini confuse, proiezioni futuristiche contorte, stravolte, dai bordi stracolmi di colori e da contenuti incerti.

da domani prenderanno il via 30 giorni densi e carichi di eventi.... se veloci, o lenti...non saprei davvero specificarne il senso. eppure.........

eppure..come un fermo immagine tutto sembra immobile...sospeso...ovattato, sottovuoto, blisterato, chiuso nel celofan, incartato, pronto, sospettoso.. incuriosito....pensieroso, preoccupato...

e da qui poi..i silenzi prevalgono su tutto, su ogni cosa....come un acquazzone che inonda campagne e città....

è questo si il periodo che preferisco parlare di meno e conservare nella mia testa tutto ciò che sento, sensazioni che si vestono con stati d'animo.

preferisco così....che il silenzio prevalga sulle parole dette. Gli occhi, sempre loro, avranno il compito importate di mandare messaggi a chi i messaggi sarà bravo a carpirne il senso.

Ieri sera faceva un freddo boia...lo si sentiva passare dalle imposte..... ho riempito la vasca di acqua bollente, ho acceso 3 candele, ho preparato un te alla mela verde, ho preso il mio Ipod... sono entrato nella playlist di mia figlia.... ho messo play sulla musica che ho scelto per lei, per il suo riposo, per i suoi sorrisi,,per i suoi pianti......; ho messo play sulla musica più bella del mondo.... la mia musica...... e o chiuso gli occhi.............................