sabato 25 settembre 2010



"abbracciami, per favore"
"abbracciami forte!"

"....Lo so!...."
"................"

neanche davanti alla specchio mi riconoscerei, ne sono sicuro.
la mancata gravità inizia a farsi sentire, questi momenti soffocati dal voler dire 2 miliardi di cose e finire per nor dire proprio nulla, solo respiri spezzati, bocche aride, occhi sbarrati nell'oscurità.... l'epilogo resta il sonno: il principio di un sogno che mi viene a prendere per mano per portarmi in posti totalmente sconosciuti (o in parte).

Questa notte ho sognato qualcosa, lo ricordo parzialmente, o ne rimane parzialmente il ricordo di un qualcosa di sgualcito nella mia mente, poi il mattino ha aperto il sipario ed è entrato in scena: prima un'attimo di "sospensione"..poi gli applausi scroscianti: stava piovendo!

Non ho svegliato Lei che dormiva accanto a me, ho notato che si era prepotentemente rubata quella parte di plaid e che viene trasportato dal divano di giù al letto di sopra....come se non si volesse fare a meno di quegli odori pieni zeppi del nostro sapore.....; "una ladra di plaid...ecco cosa sei........ ed io un ladro di vento..... perchè è questo che ti sto dando.....".............................................................................................................

ho guardato la pioggia bagnare le piante ed il vialetto..... il sabato è affollato dalle mie parti. La desolazione fa parte del moto perpetuo settimanale... banchieri, militari in carriera, massaie turbolente e fameliche di mercati coperti e scoperti.... ma il sabato............... il sabato e "time-out"... tranne per me..... che lavoro comunque e sempre...(i vicini ancora si domandano che cazzo faccio di lavoro: agente della Nasa, spia segreta, poliziotto, narcotrafficante, assicuratore, rapinatore........: naaaaaaaaaaa!!!) ed io che rimango ad osservare prima la pioggia, poi lo specchio del mio bagno, e quindi me...poi la pioggia.... poi di nuovo me; acqua prima tiepida poi bollente, questa volta sulla mia faccia......; niente colazione non ne ho voglia... niente di niente. soliti jeans, maglietta pulita........aspetta..fuori piove... allora metto il mio cappello degli Indians Cleveland ...., soldi sparsi sulla scrivania.... chiavi della macchia e purtroppo non della moto.... cellulari, il mio quasi sempre muto..e quello del lavoro, una macchinetta perpetua di rotture di coglioni....; farebbe freddo..ma esco a maniche corte (pazzo) e pure il mio fisico minuto sembra reggere bene.......; non accendo nessuna luce ma rientro in camera da letto, l'odore dei suoi capelli puliti.....mi avvicino (ha il respiro intenso e caldo)...." vado via.......".... lei mi abbraccia....... ed io vado via..........................; mentre sto aprendo la porta sento la sveglia del suo cellulare dar vita ad un motivetto ..... pessimo...... (quindi va via anche lei............???................).

la macchina parte subito,..nonostante sia perennemente ferma (questi motori tedeschi....... precisi affidabili........ fedeli....anche se a dire il vero i tedeschi in generale mi stanno un po sul cazzo)......la pioggia aumenta ed io imbocco la provinciale.... prima lande sparse di verde incontaminato (o quasi ormai) ...poi lo skyline della città......(quando sono in moto non ci faccio nemmeno caso), il nuovo con il vecchio....... mi domando: se fossi un turista che voto darei a questa visuale?......ma io sono un turista.................. però...fanculo al voto.......non voto quando devo votare...figurarsi a queste seghe mentali..., prendo il cell personale, pochi numeri in rubrica, ma giusti, vado alla lettere F....e schiaccio "Call"......
"ehi...cazzo fai a quest'ora?"
"cazzo faccio?" rispondo, "secondo te che cazzo devo fare? andare a lavorare no"
"già..dimentico che lavori sempre.."
"tu che fai? sei arrivato in negozio?.."
"sto aprendo adesso Old Boy...."
"senti Old Scemo....., ci prendiamo un caffè?"
"si certo...compro il giornale e ti aspetto, a tra poco...."
"Ok....." ...click!

bevo troppi caffè.... troppi.
e come sempre esagero e dall'esagerare passo all'abuso...
in verità ho sempre esagerato in tutto nella mia vita.... in tutto!!!!
non mi sono mai fermato, così diciamo per essere "regolare", no..sempre oltre....

ed anche adesso sto esagerando. anche adesso.,

ho voglia di prendere il caffè
di non andare al lavoro,
però ho voglia che finisca presto la giornata... nemmeno è iniziata
ma non voglio ritornate a casa,
non vorrei nuovamente riaffrontare cose che mi spaventano (che coglione)
però se piove so che molte cose da queste parti non se ne fanno....

ho voglia di gravità-zero... o zero gravità...

fermarsi ad un palmo dal ciglio del marciapiede...


...e poi vedere cosa succede.



buon week.




AngS

Nessun commento:

Posta un commento

che dire......