venerdì 26 novembre 2010

#11






...Questa notte ti ho sognata...

ho avvertito anche il momento temporale preciso in cui, mentre dormivo, io ero in un'altro posto con te, ti sognavo, ti guardavo..tu mi parlavi..... è stato davvero incredibile...

Ti ho sognata questa mattina molto presto... ne sono troppo sicuro...avevo messo la sveglia al cellulare.. ma ancora non era suonata... ho aperto piano piano gli occhi nel momento in cui tu hai deciso di farmi svegliare....ho guardato la finestra.. la tenda...non muovendomi minimamente dalla mia posizione.... ho subito avvertito dei leggeri rumori provenire dell'esterno..... un qualcosa di percettibile, ma leggero...; non ho notato la luce intensa di questi ultimi giorni..allora mi sono impegnato maggiormente sui rumori, sui movimenti delle piante, sugli echi silenziosi degli alberi.........stava piovendo......... ed allora ho sorriso.

Ho guardato la mia posizione...inconsciamente......non potrai mai crederci ma avevo la forma di uno Star Tac...era proprio quella.... ho preso subito questa consapevolezza..... e sono rimasto immobile avvolto tra la coperta ed i nostri pensieri..... ripensavo al sogno...... è stato così reale, .... una volta ritornato sulla terra..avrei voluto che fosse tutto vero.. ma nella mia casetta ero solo... e fuori la pioggia aveva deciso di aumentare.

Mi sono guardato intorno, voglia di lavorare: Zero.

il bello della mia casetta è che ha il dono del silenzio... ne è avvolta completamente... potresti dormire due giorni di fila senza essere importunata da nessun rumore acuto o "irlandesi vari".... insomma un piccolo paradiso nascosto in mezzo agli alberi...
di notte..riesce ad essere totalmente complice dei pensieri, dei movimenti...... credo che staresti molto a tuo agio.


Ieri ho voluto essere molto te stessa....

è stata una giornata semplicemente particolare.... , sono stato molto in silenzio.....ho scritto, per Te; ho dirottato i miei pensieri, solo verso di Te.. un piccolo satellite che gravitava intorno al tuo cuore, alla testa, agli occhi...... ma per il resto ho scelto di parlare il giusto indispensabile...... forse ancora leggermente provato dai silenzi della notte prima...e dai pensieri intensi di quella giornata.

Una volta arrivato a casa...mi sono fatto accogliere subito dal "mio silenzio"..... cercando di non farmi assalire da Gennaro che aveva visto tra le mie mani il cartone della pizza....; ho acceso qualche luce, mi sono messo il pigiama verdone (?).... ho preso una bottiglia da 75cl di acqua Panna, l'ho guardata... l'ho baciata.... ci ho passato il mio naso su tutta la sua superficie.....guardando dentro quella trasparenza...., mi sono seduto sul mio lettone.... ho acceso la tele.... e ho iniziato a mangiare......;
Guardavo la tele ma....con occhi assenti perché mi trovavo in altri posti...... guardavo le stronzate contenute in essa.....trovando solo spazzatura, litigi politici, scherzi del cazzo..... film di duecento anni fa.... neanche Sky mi stava soddisfacendo.... i cartoni li avevo già visti e rivisti tutti quanti........; ho bevuto, mi sono guardato intorno, ti ho pensata.

Mi sono svegliato intorno all'una di notte... ; la televisione raccontava, la luce era accesa... sentivo una presenza al mio fianco..toccarmi la schiena... come se qualcosa mi stesse sfiorando per farmi sentire la sua presenza........era il cartone della pizza......; la mia testa era una stazione di pensieri.... i miei capelli erano tutto un programma.....ho visto l'orologio.. ho subito percepito che quello che stavo contemplando sulla radiosveglia era il "nostro orario"...... ho cercato di immaginarti in quel preciso e determinato istante..... ho guardato per un po’ il soffitto decidendo che per quella notte i silenzi dovevano prevalere su tutto....cercando di farti arrivare "il mio pensiero" dritto al tuo cuore....per farti capire che comunque ero presente, ti pensavo, t'immaginavo..d'altronde i silenzi servono anche a questo.....

Il sonno non voleva ritornare.....mi sentivo già sazio... ho spento la tv che parlava alle pareti.... , ho preso "l'uomo che non poteva morire" è ho iniziato a leggere, divorando 5 capitoli...(questo libro è veramente bello), ogni tanto guardavo aldilà della mia casa, dei suoi muri, aldilà degli alberi, superando la notte ed il suo principio di pioggia, superando le grigie foschie.....cercando delle tracce di te.....;

Ho preso la Play portatile ....ed ho iniziato a giocare....da 6 mesi sono fermo ad un quadro che non riesco a superare.... ogni volta mi innervosisco nei numerosi tentativi di andare avanti..... ma con scarsissimi risultati..... ieri..... "un film già visto"...ho buttato una ventina di maledizioni a chi cazzo ha inventato quel gioco...e poi ho scaraventato la Play in cucina.... avevo bisogno di musica...della mia, nostra, musica.......; ho acceso il mio compagno di sogni.....sfiorando la rotella sulle playlist...

sono entrato prima nella tua... ho ascoltato "Quando non sai", "I dubbi dell'Amore", "L'Autostrada", " Il mago della Pioggia", "Fog" e "World Trade Center Piano Theme"......estasiandomi da tutte queste sonorità uniche che profumavano di te..

ho aperto la mia playlist ed in sequenza ho ascoltato: " Il mio pensiero", "Svegliasi un'anno Fa", "Interminatamente", "Aria di Niente", "Malinverno/Inevitabile Follia", " Tu sei (3 volte di fila)", "Bambolina e Barracuda", "Quando non sai (mi sono permesso di metterla anche nella mia playlist)" ed infine "il primo amore che non si scorda mai".........improvvisamente tutto mi è sembrato più lucido...... la musica mi aveva portato ad un livello "successivo" di me stesso....e in quel momento è accaduto un qualcosa............

Ero steso su di un lato..... rivolto verso la finestra "arancione".... c'era un silenzio imposto dal mio cuore...... si estendeva sul mio letto grande e disfatto......ad un tratto dietro di me ho sentito respirare..... prima un respiro veloce, poi lento e regolare.....i miei occhi erano aperti e irradiavano tonalità nocciola... mi sono girato lentamente...... avvertivo un dolore intenso.... mi sentivo "stupidamente" emozionato....... ed è stato in quel preciso istante che ti ho vista..... .

Il tuo volto adagiato su di un cuscino pulito.....affianco al mio, mi guardavi ed i tuoi occhi sorridevano, ho appoggiato il mio volto vicino al tuo ..e ci siamo guardati....... si sentiva solo un battere assordante.... una “pulsività” interna.... erano i nostri cuori.....un concerto.. una melodia.

Ho detto.... "non ci credo......è un sogno...."
Tu hai risposto... " è probabile.... ma non importa adesso...... ci stiamo guardando.... il mondo non ci appartiene."

" ...........io..... io....... mi sta mancando il respiro... davvero.....non sai quanto ho aspettato questo momento... ed ora le parole comprimono il mio cuore......"

"Shhhhhh......non dire niente....., non dire niente.....ho trovato questa strada nella tua mente... in mezzo ai tuoi pensieri e sono venuta qui, per te. non serve parlare...."

" Non serve parlare.............forse servirebbe ascoltare......"

" ......-Ma si-......... hai proprio ragione....."

" Ineffetti ci sarebbe qualcosa da dire.... e spesso la musica è il miglior modo per fare da tramite, tra me e te.....; ho riascoltato bene una canzone.... il suo significato si è arricchito ascoltandola nuovamente....; vorrei che prendessi una cuffia del mio Ipod... vorrei regalarti queste parole......"

".........certo........"
Cosa c’entra questo cielo lucido
Che non è mai stato così blu
E chi se ne frega delle nuvole
Mentre qui manchi tu

Pomeriggio spompo di domenica
Come fanno gli altri a stare su
Non arriva neanche un po’ di musica
Quando qui manchi tu

E adesso che sei dovunque sei
Chissà se ti arriva il mio pensiero
Chissà se ne ridi o se ti fa piacere

Cosa c’entra quel tramonto inutile
Non ha l’aria di finire più
E ci tiene a dare il suo spettacolo
Mentre qui manchi tu

Così solo da provare panico
E c’è qualcun\'altra qui con me
Devo avere proprio un aria stupida
Sai come è manchi te

E adesso che sei dovunque sei
Chissà se ti arriva il mio pensiero
Chissà se ne ridi o se ti fa piacere

E adesso che sei dovunque sei
Ridammelo indietro il mio pensiero
Deve esserci un modo per lasciarmi andare

Cosa c’entra questa notte giovane
Non mi cambia niente la tv
E che tristezza che mi fa quel comico
Quando qui manchi tu

E adesso che sei dovunque sei
Chissà se ti arriva il mio pensiero
Chissà se ne ridi o se ti fa piacere

E adesso che sei dovunque sei
Ridammelo indietro il mio pensiero
Deve esserci un modo per lasciarmi andare


".............................................................."

".....bella! molto....!.... ma io adesso sono qui....e non ti voglio lasciare andare...."

"..ed io non voglio svegliarmi da questo sogno....non ne sento il bisogno..."

" E chi ha detto che ci dobbiamo svegliare...."

" Lo dice questa Vita... lo racconta questo presente....ed io vorrei urlare...... urlale forte"

" Non servirebbe a nulla...lo sappiamo bene entrambi.... ......pensa a questo momento... non pensare ad'altro...."

" Non pensiamo a nulla .....rimaniamo qui..... non svegliamo il presente... beviamo la pioggia.......cibiamoci di stelle, di tegolini, di crostatine alla marmellata, di canzoni e di......noi........................................"



"..................................................."

" Ho voglia di fare l'amore con te ....
la mia pelle non chiede altro....
il mio cuore non pretende nulla di più da questa vita...
le mie lacrime vorrebbero scivolare su di te.....confonderti, confonderci.....

sono disarmato al tuo cospetto....amore mio...
spoglio di qualsiasi cosa....
con un sentimento di cui ho paura pronunciare il suo nome...

vorrei donarti una parte di me..
incastonarla nel tuo corpo...
stringerti forte le mani.....
guardarti negli occhi....
sfiorare con la bocca la tua fronte,
toccare con il viso il lieve sudore frutto della nostra passione,

guardarti negli occhi....

percorrere le strade dei tuoi lineamenti....
appoggiare il mio viso sulla tua pancia....
le tue mani nei mie capelli
la mia bocca sul tuo corpo...

il mio corpo
nel tuo corpo


guardarti negli occhi

parlarti
sentire parlare i nostri sguardi
i nostri movimenti

ricevere il dono della tua essenza
donarti il mio

nulla più"









" .............................................................................................................."

"..............................................................................................................."

" Hai sentito?....... piove.........."

" La natura ci contempla...... sa di noi....................."

" E' Mattino Tegolino Mio.........adesso devo andare......."

" Non andare........ non lasciarmi da solo......fatti accarezzare da quest'alba, ascolta insieme a me il rumore della pioggia... non andare..........."

" Rimarrei insieme ai nostri sogni, alla passione intensa ed unica.... ma tra poco dovrai svegliarti......la vita ci aspetta...."

Sono confuso da questa vita ........ sono confuso da questa Vita........"

" Shhhhh...... non dire niente....... cercami.......... cercami nel tuo cuore..., lui saprà dove trovarmi...."

" Cerca anche me nel tuo di cuore......lui conosce strade sconosciute all'uomo...... tutto questo non può finire............."

" Adesso dormi..............è stato "INTERMINATAMENTE BELLO".. sogno impossibile............ Dormi........."

D" Non andare................................................................................................................................"

".................................................................................................................................................
................................................................................................................................................."




La mattina è apparsa improvvisamente.... senza sole, coperta da un velo trasparente... fatto di nuvole, pensieri, certezze e paure....... sono rimasto ad osservare la pioggia.....ascoltando il silenzio dietro la mia schiena...;

Al mio fianco.... l'altra parte del letto..... anch'essa disfatta.... le lenzuola avevano disegnato la sagoma di un angelo..... ed io mi sentivo solo.


"Fljótavík"....... l'unica melodia capace di colmare un vuoto immenso (o di peggiorarlo).... ho ascoltato, ascoltato e basta.

Non avevo fame....

Mi sono trascinato nel bagno.... ho aperto l'acqua calda.... era troppo, troppo forte la sensazione del ricordo..... una striscia rovente tatuata sulle braccia, sulle gambe.....sul cuore.................; ho sciacquato la mia faccia ancora incredula........non volevo che fosse giorno....

Sono tornato in camera.....ho riguardato il letto..... mi ci sono seduto sopra.... ho trovato dei jeans, ....ho scelto una camicia..... una polo pulita....... , ho messo le scarpe...... e ho guardato la mia faccia allo specchio........


Ho aperto la porta..... è sono uscito....
La mia giornata era iniziata.”






.......ci sentiamo questa notte.....
aspettami.
+



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